PULIZIA dell’AURA e INTEGRAZIONE dell’OMBRA:
introduzione all’operatività sciamanica
La
nostra aura è un corpo sottile, una memoria energetica e un campo
morfogenetico, uno strumento sensoriale al servizio della nostra Anima,
un’antenna potente e sempre “in rete”. Le molte tracce di esperienze non
risolte, recenti e antiche, “offuscano” questo nostro corpo energetico,
limitano e deformano drasticamente la nostra percezione della realtà e
rallentano il nostro percorso evolutivo spingendoci verso atteggiamenti
vittimistici. Antonino ed Emanuele ci accompagneranno ad affinare la nostra
sensibilità, mediante un’ampia gamma di metodi semplici e concreti,
insegnandoci a osservare con attenzione le disarmonie del vissuto quotidiano; in
parallelo, impareremo a individuare i blocchi presenti nel campo energetico
mediante l’uso semplice e intuitivo di alcuni strumenti della radioestesia, per
integrarli e scioglierli in un contesto di autonomia e consapevolezza basato
sull’apertura alla collaborazione con gli Angeli di San Michele e il Sé
superiore.
Nel corso degli incontri verranno trasmessi tutti i riferimenti teorici e pratici necessari per lavorare su di sé.
Alcuni argomenti affrontati
negli incontri
I. Breve storia della bioenergetica. Stati Beta, Alfa e Theta. Il contributo della
sapienza sciamanica. Verso una visione sistemica e transpersonale della
coscienza: nuove ipotesi e paradigmi al vaglio della scienza. Prima pulizia
preliminare
II. Ombra positiva e ombra negativa: riconoscere gli aspetti rifiutati
dell’esperienza personale e familiare per integrare le energie bloccate e
liberare i propri talenti. Lo stato di presenza. Pensiero positivo e pensiero
proattivo. Seconda pulizia preliminare.
III. La mente a sette dimensioni: geografia della coscienza secondo la
psicologia e le tradizioni iniziatiche. I gradienti di sensibilità fisica ed
emozionale. Le “corazze” reichiane. Liberarsi dalle tracce di “pedagogia nera”
e violentizzazione. Rudimenti di radioestesia: costruzione e uso delle antenne,
esercizi. Terza pulizia preliminare
IV. I problemi “antichi” dell'anima: i corpi sottili. Scoperte della
psicologia sistemica e transgenerazionale. L’approccio sciamanico. Quarta e
ultima pulizia preliminare.
V. Inizia la parte pratica del corso. Processi cognitivi non
finalizzati e loro memorie inscritte nella fascia più vicina al corpo - come
integrarle.
VI. Integrazione energetica a partire dagli oggetti, considerati in sé
e per ciò che rappresentano. Pulizia della memoria cellulare.
VII. Il vissuto di morte e le sue memorie: il problema delle
"Entità". Come intervenire a partire dai segnali interiori.
L’inconscio spaziale e il mondo interiore del trauma.
VIII. Il vissuto di morte e le sue memorie: il problema delle
"Entità". Parte seconda: come intervenire a partire dalle proiezioni
sull’estensione percettiva: la casa, il luogo di lavoro.
IX. Ricerca manuale nel campo energetico dei collegamenti con i
depositi di memorie traumatiche ataviche. Prospettive di lavoro su piccoli
traumi e cicatrici energetiche, alla luce delle teorie sui neuroni-specchio.
Suggerimenti di pratica sciamanica.
X. Il problema del male e della
responsabilità personale. Ricadute transgenerazionali e collettive. Suggerimenti
di pratica sciamanica. Conclusioni.
DATE
Date
inizio corso:
-
Venerdi
13 settembre 2013 ore 20.00 – Presentazione corso
Per
questo incontro: Sala Circolo IL FOSSOLO – Viale Felsina 50/52 Bologna
Prossimi
incontri:
-
Venerdí 11 ottobre 2013
- Venerdí 6 dicembre 2013
-
Venerdí
31 gennaio 2014
-
Venerdí
28 marzo 2014
-
Venerdí 02 maggio 2014
-
Venerdí
06 giugno 2014
Luogo: c/o Sala Hotel BOSCOLO Via Lenin
43 -
Bologna
Tutti gli incontri inizieranno alle ore
20.00
TAROCCHI E CABALA:
INIZIAZIONE AL PENSIERO ANALOGICO e alla LETTURA DEI SIMBOLI
con Antonino ed Emanuele
Esiste una tradizione antichissima che
interpreta il mondo e la vita in tutti i loro aspetti come una benedizione, un
dono, un’Opera alla quale
ciascuno di noi è chiamato a
contribuire mediante il “fare Anima”, cioè la consapevole attivazione del proprio ruolo di
mediatore creativo tra il piano della coscienza biologica e il Sè.
Questa tradizione mette al centro l’esperienza dell’estasi, del gioco, della bellezza, e si occupa dei modi per giungere a
riscattare, godere e condividere le Luci del piano spirituale. E’ un approccio alla vita ecologico, non gerarchico,
che privilegia l’analogia e la
sincronicità, valorizza il piacere
e il potere dei sensi, diffida del pensiero lineare, dell’ascetismo e dell’eccessiva razionalizzazione. Questa filosofia
iniziatica è stata chiamata in
molti modi, tra cui Cabala. Spesso perseguitata, si è consegnata al flusso della storia in sordina,
attraverso usi accorti e idiomatici delle immagini, dei giochi, delle fiabe e
di altri linguaggi apparentemente accessibili a tutti, tramandandoci una serie
ricchissima di strumenti evolutivi.
L’obiettivo pratico che ci proponiamo di ottenere mediante questi
incontri è quello di una “iniziazione al pensiero analogico”, cioè alla comprensione del linguaggio semplice ma non ovvio e spesso
dimenticato dei simboli, caratterizzato dalla causalità complessa e dalle leggi paradossali del piano
sincronico. Sono queste infatti le
modalità, tanto simili a quelle del “pensiero infantile”, attraverso le quali si esprime, mediante
intuizioni, sogni ed eventi, la nostra stessa Anima: ma noi troppo spesso
restiamo sordi ai suoi messaggi.
Un effetto collaterale importante di questo
lavoro sarà quindi un deciso
sviluppo della creatività e l’accesso alla
possibilità di formulare
prospettive valorizzanti e nuove del vissuto quotidiano.
Il metodo che seguiremo si sviluppa su due
piani: da un lato, analisi e confronto dei materiali antichi - soprattutto
immagini di opere d’arte - adatti a
ricostruire con la maggior precisione possibile il significato storicamente
determinato degli archetipi alla base della tradizione iniziatica occidentale.
Studieremo in particolare le strutture e i miti collegati all’albero delle Sephirot, e i ventidue
caratteri/arcani dell’alef-beit, con le
corrispondenti lame del tarocco cosiddetto “di Marsiglia”, cercando di lavorare in un’ottica laica e obiettiva, per liberare questi
importanti strumenti dai tanti travisamenti di natura occultistica, e per
rieducarci alla contemplazione spirituale e operativa dell’Arte, chiave privilegiata di accesso all’Anima.
In parallelo con questo processo,
attiveremo anche un uso accorto e
intensivo delle carte come “attrezzi” per catalizzare
dinamiche psichiche inclusive – mediante esercizi e giochi costantemente aggiornati.
Esiste infatti a livello internazionale un ampio
gruppo di studiosi e ricercatori, vicini alla psicologia analitica fondata da
C.G.Jung, che valorizza l’uso delle carte come strumenti per integrare gli aspetti dolorosi dell’ombra negativa, e soprattutto per scoprire e
attivare i propri talenti. Questo orientamento rifiuta ogni uso superstizioso
delle carte e presuppone le teorie e le pratiche sistemiche sulla sincronicità e sul campo morfogenetico, adottando un serio
approccio psicodinamico.
Gli incontri prevedono videoproiezione e
commento di immagini, momenti di lettura simbolica e creativa dei tarocchi,
molta partecipazione attiva.
Antonino e Emanuele da oltre
dodici anni vengono invitati a condurre seminari di auto aiuto e cabala in
tutta Italia, e accolgono con gioia la possibilità di confrontarsi con moltissime persone; credono fermamente nell’importanza della condivisione delle risorse
evolutive, e si considerano semplici cercatori. A partire dal 2009 hanno affinato le loro
capacità mediante lunghi soggiorni di studio e lavoro
presso gli sciamani di etnia Shipibo nell’Amazzonia peruviana. Antonino
ha spiccate doti sciamaniche native, derivanti dalla sua famiglia, e fin da
bambino è stato istruito a
percepire e integrare i campi energetici; ha perfezionato questi doni mediante
numerosi contatti con altri sciamani, recandosi in America Latina sin a partire
dagli anni Ottanta. Emanuele ha una formazione filosofica e artistica, e ha
insegnato per oltre dieci anni Teoria della percezione e Storia dell’Arte presso il dipartimento di arti visive di
una nota università milanese.
Date
inizio corso:
-
Sabato
14 settembre 2013 - ore 9,30 -
Primo incontro
Per
questo incontro: Sala Circolo IL FOSSOLO – Viale Felsina 50/52 Bologna
Prossimi
incontri:
-
Sabato 12 ottobre
2013
- Sabato 07 dicembre 2013
-
Sabato 01 febbraio 2014
-
Sabato 29 marzo 2014
-
Sabato
03 maggio 2014
-
Sabato 07 giugno 2014
Luogo:
c/o Sala Hotel BOSCOLO Via Lenin 43 – Bologna
Tutti
gli incontri inizieranno alle ore 10,00
aestene@gmail.com
www.aestene.blogspot.com
Nessun commento:
Posta un commento