14/05/09

Spiritualità andina: Ofrenda alla Pachamama

In questa sede mi è capitato di parlare spesso del Perù e della spiritualità andina che tanto mi è rimasta nel cuore dopo il viaggio del 2007. Durante la mia permanenza sulle Ande, ed in particolare a Cuzco, l' antica capitale Inca, avevo avuto l' opportunità grazie a chiare coincidenze di potere assistere e partecipare a un rituale dedicato alla Pachamama, un' offerta propiziatoria alla madre terra, insieme a due curanderos Don Antonio e Dona Marisol e al mio hermano andino Antino in una spledida notte di luna piena in pesci.
Agosto è il mese in cui la Pachamama ha fame ed è per questo il mese migliore dell' anno per questo tipo di rituale propiziatorio non solo per l' anima ma anche per il nostro corpo e per i nostri desideri: quasi si potrebbe dire tra il sacro e il profano, ma sappiamo che sono sempre due facce della stessa medaglia che devono convivere in equilibrio ed armonia.
Preparare la mesa, come si dice in gergo, è questo lungo rituale che prevede l' allestimento di quelle che saranno le offerta al di sopra delle tipiche e colorate stoffe andine. Vengono utilizzate diverse piante, semi, figure, ma a farne da regina è sempre la sacra e magica foglia di coca.
Ho già sottolineato in questa sede l' importanza sacra di questa pianta e di come venga utilizzata dai curanderos, queros o sciamani ( come si preferisca chiamarli), oltre che per scopi curativi anche come divinazione, scegliendo le foglie più belle e poi lanciandole per interpretarne poi la posizione.
I curanderos ripongono nella mesa anche oggetti in plastica che rappresentano la casa, il computer, la macchina e tutti quelli che potrebbero essere i nostri più comuni desideri materiali.
Dobbiamo essere felici dentro di noi chiedendo pace e amore per noi stessi, per i nostri cari e per i nostri cari che sono mancati, ma questo non significa rinuncia e ascetismo per quelli che sono i nostri desideri più terreni.
Ovvio che noi occidentali abbiamo praticamente tutto, ma in una terra come le Ande, la gente desidera tante cose che per noi ormai sono banali e a cui quasi non diamo più valore.
In seguto, vengono fatte le richieste alla Pachamama, si pregano gli Apu, che sono le montagne sacre della terra e si finisce dopo ore quella che è la mesa che poi viene raccolta e messa in un focolare per fare in segno di offerta alla madre terra.
Io stessa mi sono stupita quando i miei cari curanderos hanno pregato e recitato sia il Padre Nostro che l' Ave Maria. La tardizione cattolica- cristiana che è da 5 secoli la religione del Perù si fonde con questi rituali sciamanici che rimangono la vera essenza della spiritualità andina.

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