28/05/08

Perù e Bolivia: il futuro del Mondo

C'era una volta...
Una tradizione molto lontana che faceva risalire le origini della civilità andina all'antica stirpe di Lemuria del continente Mu che nel momento di grandi cambiamenti si rifugiò in una loro lontana colonia nell'altopiano andino, il lago Titicaca, il lago navigabile più alto del mondo a ben 3.800 m sul livello del mare e che si trova fra le grandi terre andine del Perù e della Bolivia.
Il lago Titicaca rappresentò e rappresenta la fonte energetica delle Ande, e i luoghi circostanti sono sacri e veri propri portali energetici e spirituali: le isole del sole e della luna e Tiwanaco.
Manco Capac e Mama Ocllo furono i progenitori di questa stirpe, coloro che mandati dagli " dei" si dice nacquero dalle acque, Mama Cocha e nella ricerca di quello che fosse la loro terra promessa arrivarono nella valle sacra di Cuzco.
Centro di quella che sarebbe stata la capitale dell'impero Inca, Cuzco , l'ombelico del mondo, fu il centro religioso dell'Impero ed aveva come suo luogo centrale il tempio del sole, il Coricancha, e come centro energetico, Saqsaywaman, la testa del puma.
Chi viene attratto dal potere femminile delle Ande, dalla terra andina, la Pachamama, si renderà conto che ne diventa figlio, e sarà in contatto con questa energia per sempre.
Si rimane stupiti dall'abilità architettoniche degli Incas, nei perfetti incastri tra le pietre, dove non passerebbe neanche un ago, dalle conoscenze antisismiche, dalla capacità di costruzione di città agricole e terrazzate.
Ma è Machu Piqchu, il luogo più emblematico e più affascinante di quello che fu l'impero Inca, l'unica città che non venne scoperta dagli spagnoli rimanendo intatta nella sua architettura fino alla sua riscoperta nel 1911 da parte dello storico di Yale Hiram Bingham.
Machu Piqchu, la montagna vecchia nella lingua quechua, si trova nella valle dell'Urubamba, a 2.400 mt sul livello del mare, costruita su una roccia di quarzo e pare fosse stata fondata nel XV secolo d.C., anche se si pensa che la sua origine fosse ben più antica e collegata a un qualcosa di divino e leggendario.
Ancora oggi non si ha la certezza di quale fosse la sua funzione, nonostante ci siano varie teorie:
la teoria più interessante vuole appunto che M.P. fosse un centro spirituale, religioso e di studio per l'elite sacerdotale della popolazione, non mancando comunque zone di carattere più profano come la zona agricola a terrazzamenti, la zona urbana, ma pare che il fine fondamentale fosse proprio la ricerca.
Huayna Picchu, la montagna giovane, che si staglia maestosa dietro M.P. ad un'altezza di 2.700 m, era luogo esclusivo per l'elite sacerdotale femminile e le vergini del sole, che scendevano nella città per inaugurare il nuovo giorno e il tempio della Luna, Mama Quilla, e la caverna adiacente rappresentano i lughi di culto presenti nel Huayna Picchu.
Un curiosità è che il 90% dei corpi che vennero rinvenuti erano di donne: e qua partono tutte le teorie che vedono M.P. come un centro spirituale femminile, delle vergini del Sole, le ajllas.

La fine di M.P. rimane anch'essa un mistero: fu abbandonata? Fu distrutta per una guerra tra tribù Inca? Oppure per la terribile usanza degli Inca secondo la quale chiunque fosse stato giudicato colpevole di violenza carnale nei confronti di una delle sacre vergini veniva messo a morte assieme ai suoi servitori, ai parenti, ai vicini e a tutta la comunità; perfino il bestiame veniva ucciso. Il luogo di provenienza del dissacratore era poi maledetto e dimenticato per sempre. Machu Picchu ha subito questo destino?

Luoghi da visitare

PERU'
Cuzco e d'intorni: Plaza de Armas, cattedrale, Coricancha, museo Inca, mercato di San Pedro, quartiere di San Blas, Cristo Blanco, Sacsywaman, Ollataytambo, Pisac
Macchu Piqchu, Huayna Piqchu e Aguascalientes
Lago Titicaca: Puno, Sillustani, isola del sole e della luna, isole degli Uros, isole di Taquile, Amantani.

Nazca, Arequipa

BOLIVIA: La Paz, Tiwanaco, Valle della Luna.

Libri consigliati:

  • Anton Ponce de Leon, Il Lago Sacro, Verdechiaro edizioni
  • Anton Ponce de Leon, Amaru, Verdechiaro edizioni
  • Anton Ponce de Leon, Nina Soncco, Verdechiaro edizioni
  • Jorge Alfano, Sentieri del Cuore, Verdechiaro edizioni
  • Don Juan Nunez del Prado, Il seme Inca, Edizioni del Cigno
  • Giorgio Terzoli: 2012 e l'ultimo mistero Maya, Minerva Edizioni
  • In spagnolo: tutti i libri della storica, studiosa Maria Rostorowsky Tovar


Artisti andini:
Sabino Pinto Escobar, http://www.sabinopintoescobar.blogspot.com/

Nessun commento: