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Dzog Chen significa Pefezione Totale e indica la condizione di potenzialità primordiale di ogni individuo.
La conoscenza dello Dzogchen risale a tempi antichissimi, ma nella nostra era è stata trasmessa per la prima volta da Garab Dorje, alcuni secoli dopo Buddha Shakyamuni. Lo Dzogchen è stato insegnato per secoli senza soluzione di continuità, in un lignaggio ininterrotto tra maestro e discepolo, fino ai giorni nostri.
Le sei perfezioni, o Paramita , sono il cuore degli insegnamenti buddhisti. Cinque di esse corrispono all' aspetto del metodo. Generosità, Moralità, Pazienza, Perseveranza e Stabilità meditativa. La sesta, la Paramita della Pranja, o Saggezza Discriminante corrisponde all' aspetto di accumulazione di saggezza. Dal punto di visra dello Dzog Chen, dopo aver compreso bene i loro principi di base e le loro suddiviosioni, bisogna metterle in pratica in modo da integrarne in se stesso il senso fondamentale, che è inseparabile dalla nostra reale condizione.
Yeshi Namkhai, figlio di Norbu, è nato a Tivoli nel 1970 ed è stato riconosciuto sin da bambino come la reicarnazione di un importante maestro di Dzogchen e zio materno di Norbu.
L' incontro si svolgerà dalle 10 alle 12 presso il centro Yoga Om in via Castellata 10/a, Bologna.
Il costo del corso è di 40 euro al giorno con gli sconti previsti per i soci.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: libreria Ibis, 051.23.98.18, Cesare Pilati 334.770.33.28
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