Ieri 11 maggio 2008, a Savignano sul Panaro è stata una giornata speciale con l'inaugurazione del Museo dedicato alla statuetta votiva della Venere ritrovata agli inzi del secolo e datata a 25.000 anni fa.
La statuetta attualmente si trova nel museo Pigorini di Roma, ma il desiderio del sindaco Catia Fornari, i curatori del museo Massimo Trenti e Simona Ventura, la nota presentratice bolognese Syusy Blady, fautrice dell'evento e di tutte le persone presenti, è quello di potere riavere la Venere a casa propria.
Durante la serata hanno partecipato tra le più importanti studiose e ricercatrici italiane: Luciana Percovich autrice del libro " Oscure Madri Splendenti", la bolognese Sandra Schiassi, Chiara Orlandini direttrice della Venexia edizioni che pubblicherà prossimamente il libro di Maria Gimbutas "il Linguaggio della Dea", Selene Ballerini, scrittrice e giornalista e si sono susseguite numerose perfomance musicali ed artistiche.
E' stato un momento di estrema importanza per quel che riguarda la ricerca e lo studio sul tema archeomitologico della Grande Dea, iniziato dall'archeologa lituana Maria Gimbutas e che desta sempre più ineteresse nei circoli culturali creando delle vere e propie sinergie di lavoro e di studio.
Quindi che si chiami Grandre Madre, Pachamama, Iside, Astarte, Artemide, Maria Maddalena, questa energia primordiale femminile e generatrice sta ritornando con una così tale intensità da unire così tante persone al suo cospetto come si trattasse di un'opera sacra e divina che finalmente permetterà un ritorno alle nostre origine e alla fiducia e unione nel cosmo in cui viviamo.
La statuetta attualmente si trova nel museo Pigorini di Roma, ma il desiderio del sindaco Catia Fornari, i curatori del museo Massimo Trenti e Simona Ventura, la nota presentratice bolognese Syusy Blady, fautrice dell'evento e di tutte le persone presenti, è quello di potere riavere la Venere a casa propria.
Durante la serata hanno partecipato tra le più importanti studiose e ricercatrici italiane: Luciana Percovich autrice del libro " Oscure Madri Splendenti", la bolognese Sandra Schiassi, Chiara Orlandini direttrice della Venexia edizioni che pubblicherà prossimamente il libro di Maria Gimbutas "il Linguaggio della Dea", Selene Ballerini, scrittrice e giornalista e si sono susseguite numerose perfomance musicali ed artistiche.
E' stato un momento di estrema importanza per quel che riguarda la ricerca e lo studio sul tema archeomitologico della Grande Dea, iniziato dall'archeologa lituana Maria Gimbutas e che desta sempre più ineteresse nei circoli culturali creando delle vere e propie sinergie di lavoro e di studio.
Quindi che si chiami Grandre Madre, Pachamama, Iside, Astarte, Artemide, Maria Maddalena, questa energia primordiale femminile e generatrice sta ritornando con una così tale intensità da unire così tante persone al suo cospetto come si trattasse di un'opera sacra e divina che finalmente permetterà un ritorno alle nostre origine e alla fiducia e unione nel cosmo in cui viviamo.
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