21/03/09

1 aprile: Omero nel Baltico con Felice Vinci e buon cibo nel Sal8 di Syusy Blady

Con il suo Omero nel Baltico, Felice Vinci offre dell'Iliade e dell'Odissea un'interpretazione assolutamente inedita e destinata a suscitare scalpori filologici: le gesta di Ulisse e Achille sarebbero infatti da collocare fra il Mar Baltico e il Nord Atlantico, dove all'epoca (secondo il Vinci) risiedeva stabilmente il popolo miceneo, prima che un irrigidimento del clima lo costringesse a una migrazione (di cui si sarebbe persa memoria) fino alle più miti regioni del bacino mediterraneo, nello specifico la penisola greca. La sua teoria si basa fondamentalmente su due assunti di base. Il primo è un buco lasciato dalla storiografia ufficiale: gli studiosi concordano su una origine extra-greca del popolo miceneo, ma non si spingono a ipotizzarne il punto di partenza. E in effetti il Mar Baltico (che nel secondo millennio a.C era in piena età del bronzo) appare plausibile. Secondariamente, non è un mistero che la geografia descritta da Omero non trova una corrispondenza convincente con l'area geografica del Mediterraneo, cosa che aveva già suscitato le perplessità dei primi commentatori dell'opera, fin dall'antichità...
Felice Vinci: Nato nel 1946 a Roma, ingegnere nucleare, dirigente industriale, socio del Rotary, da sempre è appassionato di mitologia greca. Ha finora pubblicato i saggi Homericus Nuncius (Solfanelli, Chieti 1993) e Omero nel Baltico (Fratelli Palombi, Roma 1995; II ed. 1998).

Alla conferenza e presentazione del libro seguirà una cena in stile marocchino, con cous cous, piatti e dolci tipici della tradizione nord africana.
I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.
Info e prenotazioni: aestene@gmail.com, www.nomadizziamoci.it 

Nessun commento: